Il Comitato vuole ottenere il riconoscimento da parte del Servizio Sanitario Nazionale di vulvodinia e neuropatia del pudendo come malattia croniche e invalidanti.
La vulvodinia ha una prevalenza del 10-15% e si stima che la neuropatia del pudendo sia la causa del 4% dei casi di dolore pelvico cronico. Queste malattie hanno ricadute importanti sulla qualità di vita e sulle risorse economiche delle famiglie, al punto da precludere l’accesso alle cure in numerosi casi.